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Il valore economico dell'immigrazione

2019 - Franco Angeli

12-30 p.

L'articolo analizza il contributo economico dell'immigrazione in Italia. La prima parte della trattazione muove dalla percezione generale dell'incidenza del fenomeno e delle sue conseguenze socio-economiche per la società italiana ed europea. Secondo i dati Eurobarometro, per entrambi gli aspetti prevale una percezione distorta, soprattutto in Italia, con un diffuso atteggiamento negativo nei confronti dell'immigrazione, che avrebbe impatti negativi su criminalità, mercato del lavoro e welfare. L'evidenza fornita dalla letteratura economica tuttavia offre un quadro diverso. Per quanto riguarda la relazione con la criminalità, non si osserva alcun nesso diretto di causalità dell'intensificarsi dei flussi in ingresso sull'aumento dei tassi di criminalità, né in Italia né a livello internazionale.

Nel mercato del lavoro, le conseguenze per i lavoratori nativi derivanti dall'afflusso di forza lavoro straniera sono per lo più positive, principalmente connesse con i fenomeni di crescente segmentazione dell'occupazione. Lavoratori nativi e stranieri tendono infatti a specializzarsi in settori diversi e, all'interno dello stesso settore, in occupazioni diverse, con gli immigrati concentrati nelle mansioni a più bassa qualifica. In termini di impatto sulle finanze pubbliche, le stime esistenti mostrano come il contributo netto dell'immigrazione sia positivo, nonostante l'aumento dei costi dell'accoglienza dei richiedenti asilo in seguito all'emergenza registrata tra il 2014 e il 2016. [Testo dell'editore].

The paper analyzes the economic contribution of immigration in Italy. The starting point is represented by the general perception about the magnitude of the phenomenon and about the socio-economic impact of immigrants on the EU (and Italian) society. According to the Eurobarometer survey, both aspects are misperceived, especially in Italy, with a common negative attitude towards immigration, which is believed to adversely affect crime rates, natives' labour market outcomes and welfare sustainability. The economic literature in this respect shows a different picture. As far as crime is concerned, we do not observe significant causal links between rising immigrant inflows and increasing crime rates, nor in Italy or elsewhere at the international level. Labour market consequences of immigration for native workers are mostly positive, due to the increasing market segmentation.

Foreign and native workers specialize in different sectors and inside sectors into different occupations, with immigrants performing mostly low-intensive tasks. When assessing the effect of immigration on public finances, existing estimates show that its fiscal net contribution is positive, despite the recent surge in the costs of asylum seekers reception for Italy during the 2014-2016 emergency. [Publisher's text].

Forma parte de

Prisma : economia, società, lavoro : 2, 2019