I minori ospiti delle strutture residenziali socio-assistenziali e socio-sanitarie
48-55 p.
Il luogo più consono alla crescita dei bambini è senza dubbio la famiglia d'origine. Vi sono situazioni di particolare vulnerabilità che, per garantire al minore una crescita serena, richiedono l'attivazione di percorsi di protezione offerti da una famiglia diversa da quella di origine o da una struttura residenziale. In Italia nel 2017 le strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie destinate all'accoglienza dei minori sono oltre 2 mila e contano un'offerta di circa 23 mila posti letto. Gli ospiti minori sono complessivamente poco più di 20 mila, lo 0,2% dell'intera popolazione minorenne. Tra le motivazioni che hanno determinato l'inserimento del minore in comunità svolgono un ruolo preponderante le problematiche afferenti il nucleo familiare: un terzo degli ospiti sono accolti per problemi economici, incapacità educativa o problemi psico-fisici dei genitori.
Rilevante anche la quota di ragazzi stranieri non accompagnati. Gli ospiti minori che invece sono stati dimessi ammontano complessivamente a quasi 15mila. Il 32% è stato reinserito in una famiglia mentre, per il 35% dei ragazzi dimessi il percorso di accoglienza prosegue in un'altra struttura residenziale. [Testo dell'editore].
-
Artículos del mismo número (disponibles individualmente)
-
Información
Código DOI: 10.3280/MG2020-001005
ISSN: 1972-5221
KEYWORDS
- Minori, strutture residenziali, vulnerabilità, stranieri