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La poenitentia è una virtù? : la posizione di Francesco di Marchia nel commento al IV libro delle Sentenze

2015 - Il Poligrafo

117-140 p.

The paper deals with Francis of Marchia's solution of a seemingly secundary problem of moral theology: can penance be considered a virtue? In the first place, it discusses the available sources, which are still inedited. On the basis of a comparison among many of the extant manuscripts of Marchia's commentary on Book IV of the Sentences, the article argues that in this case a substantial agreement exists among the two main versions witnessed by the manuscript tradition of the Commentary. In the second part, the article casts Francis of Marchia's position against the backdrop of the preceeding discussion on the subject. Many authors, from Bonaventure to Scotus, concur in interpreting penance as a habit belonging in some way to the virtue of justice, but the differences of opinion among them about the precise nature of this relation to justice bring to light the difficulty in harmonizing diverging approaches to virtue.

Marchia's treatment of this issue shows that poenitentia can be added to the examples of other virtues, such as magnanimitas, humilitas, virginitas, continentia, that constituted a puzzle for thinkers trying to apply the reception of the Nicomachean Ethics to the theological tradition. [Publisher's text].

Il contributo affronta la soluzione che Francesco di Marchia propone per un problema apparentemente secondario della teologia morale: la penitenza può essere considerata una virtù? In primo luogo, l'articolo discute le fonti disponibili, che sono ancora inedite. Sulla base di una comparazione tra molti dei manoscritti del commento di Francesco di Marchia sul IV libro delle Sentenze, l'articolo sostiene che in questo caso esiste un sostanziale accordo contenutistico tra le due principali versioni testimoniate dalla tradizione manoscritta. Nella seconda parte, la posizione assunta da Francesco di Marchia viene situata sullo sfondo della precedente discussione sul tema. Molti autori, da Bonaventura a Scoto, concordano nel considerare la penitenza come un abito che appartiene in un qualche modo alla virtù della giustizia, ma le divergenze di opinione tra di loro mettono in luce la difficoltà di armonizzare approcci diversi alla virtù.

La discussione della questione da parte di Francesco mostra che il caso della penitenza può essere aggiunto agli esempi di altre virtù, come la magnanimitas, l'humilitas, la virginitas, la continentia, che costituivano un rompicapo per i pensatori che cercavano di applicare la ricezione dell'Etica nicomachea alla tradizione teologica. [Testo dell'editore].

Forma parte de

Medioevo : rivista di storia della filosofia medievale : XL, 2015