L'agire formativo nella formazione continua : uno studio esplorativo sui fondi interprofessionali
23-41 p.
I fondi paritetici interprofessionali rappresentano una grande opportunità per il lavoratore adulto che voglia aumentare la propria professionalità. Tuttavia, la situazione italiana presenta ancora un notevole divario rispetto ad altri paesi OCSE, nonostante nell'ultimo decennio la partecipazione degli adulti a processi di formazione sia aumentata del 133% (confronto OCSE 2007-2016). Gli adulti italiani non solo si sono svelati "Low-performers" nelle aree di competenza linguistiche e matematiche (PIAAC 2012; PIAAC, 2015), ma sembrano essere anche coloro che meno si formano una volta entrati nel mondo del lavoro. Il presente studio esplorativo, dopo aver messo a fuoco il profilo "tipo" del destinatario della formazione continua in Italia, prende in esame, i recenti riferimenti normativi relativi alla formazione e certificazione delle competenze dei contesti informali e non formali e le linee guida di alcuni dei principali fondi interprofessionali,
interrogandosi su quanto la progettazione e valutazione per competenze, vengano effettivamente recepite dagli avvisi di finanziamento della formazione continua e quali processi didattici e docimologici siano ora considerati meritevoli di premialità. [Testo dell'editore].
Interprofessional funds are a great opportunity for adult workers who want to increase their professionalism. However, the Italian situation still presents a considerable gap with respect to other OECD countries, despite the fact that over the last decade the participation of adults in training processes has increased by 133% in the period (comparison OECD 2007-2016). Italian adults have not only revealed themselves as "low-performers" in the linguistic and mathematical areas of competence (PIAAC, 2012; PIAAC, 2015), but they also seem to be those who are less formed once they enter the world of work. This exploratory study, after focusing on the "typical" profile of the recipient of continuing education in Italy, examines the recent regulatory references relating to the training and certification of skills in informal and non-formal contexts and the guidelines of some of the main interprofessional funds, questioning how much the planning and assessment by skills,
in the context of continuous training, are effectively implemented by the financing notices and which educational and docimological processes are now considered worthy of rewarding. [Publisher's text].
Forma parte de
Excellence and innovation in learning and teaching : research and practices : 4, 1, 2019-
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Información
Código DOI: 10.3280/EXI2019-001002
ISSN: 2499-507X
KEYWORDS
- Progettazione formativa, valutazione delle competenze, fondi interprofessionali, formazione continua, profili professionali
- Training, assessment and certification of skills, interprofessional funds, lifelong learning, professional profiles