Iniziative bottom-up e riuso temporaneo : quale valore aggiunto per la valorizzazione di beni immobili pubblici?
35-44 p.
Negli anni recenti, in Italia, la valorizzazione dei beni immobili pubblici ha subìto importanti cambiamenti, non solo per il progressivo ritiro delle pubbliche amministrazioni per mancanza di risorse e poca credibilità, ma anche perché è sempre più frequente la presenza e diffusione di attività di rigenerazione urbana da parte di piccole realtà cittadine. Questa situazione è stata causata da diversi fattori, prima fra tutti la complessità normativa: negli ultimi venticinque anni, infatti, la regolamentazione italiana in materia di valorizzazione immobiliare si è spesso ancorata a logiche economiche, finalizzate a sanare il debito pubblico, perdendo la volontà di perseguire interessi pubblici e sociali. Con l'avvento della crisi economica, però, la situazione si è modificata, favorendo la diffusione di attività bottom-up atte alla cura e al riciclo degli immobili pubblici. [Testo dell'editore].
In recent years, in Italy, public assets' renovation and regeneration is facing important shifts from economic interests towards social activities. This situation is based on different issues, one of them is normative complexity: in the last twenty-five years, Italian public asset regulation has assessed economic aims to diminish public debts and ignoring public and social ambitions. When the crisis came, political and urban shift changed in focusing attention on bottom-up local activities dealing with caring and renovating pubic assets through innovative ideas. [Publisher's text].
Forma parte de
CRIOS : critica degli ordinamenti spaziali : 16, 2, 2018-
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Información
Código DOI: 10.3280/CRIOS2018-016003
ISSN: 2531-601X
KEYWORDS
- Valorizzazione, immobili pubblici, riuso temporaneo, cittadini attivi, pratiche e bottom-up
- Urban regeneration, public assets, temporary reuse, grassroots participation, bottom-up practice