Dall'assenza della scrittura allo scrivere appunti : il caso di Lisa
94-108 p.
Nel lavoro l'autrice si pone domande sull'uso della ritrascrizione dei propri appunti nella psicoterapia con una paziente, e cerca di rintracciarne il senso a partire dall'iniziale assenza di scrittura, sulla quale s'interroga come bisogno trasmessole da un'area del Sé della paziente tenuta segreta e in clandestinità. L'autrice individua nel percorso di psicoterapia i tempi di una sintonizzazione della coppia fra l'inizio del disegnare non più imitativo della paziente, e l'inizio dello stendere appunti delle sedute della terapeuta, esperienza che si traduce per entrambe nella ricerca di una modalità espressiva non imitativa di stesura grafica personale. [Testo dell'editore].
The author investigates and works on her use of taking down notes during a patient's therapy, and tries to find its significance from the initial absence of writing, which she attributes to a need conveyed by a part of the patient's Self kept secret and clandestine. In the development of the therapy the author focuses on the times of mutual tuning up and overlapping between a no more imitative use of drawing by the patient and the beginning of taking down notes by the therapist, which reveals itself as an expression of creative writing by both. [Publishers' text].
Forma parte de
Psicoterapia psicoanalitica : 1, 2018-
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Información
Código DOI: 10.3280/PSP2018-001008
ISSN: 2531-6753
KEYWORDS
- Scrivere in psicoanalisi, prendere appunti delle sedute, sospensione della scrittura delle sedute, scrittura come esperienza di pensiero secondario
- On writing psychoanalysis, on not being able to take down notes between sessions, absence of writing, on writing as experience of secondary thought, on drawing and writing as means of creative experience