La democrazia dei corpi : note intorno a Judith Butler
157-164 p.
Il testo è una discussione critica di un tema che sta al centro della recente riflessione di Judith Butler: il salto di qualità performativo rappresentato dalla nuova apparizione del corpo nel campo politico attraverso l'esperienza dei movimenti collettivi. Problema cruciale, che autori diversi (da Le Bon a Canetti a Laclau) avevano affrontato come un passaggio discontinuo dal corpo individuale al corpo di massa. Attraverso Butler, l'analisi legge l'"alleanza dei corpi" come apertura di un transito dall'esposizione della vulnerabilità alla emersione di un nuovo concetto di Popolo. Democrazia non è dunque soltanto un "significante" plurivoco, ma un terreno di lotta filosofico e politico. [Testo dell'editore].
The text is a critical discussion of a theme that is at the center of Judith Butler's recent reflection: the leap of performative quality represented by the new appearance of the body in the political field through the experience of collective movements. Crucial issue, which different authors (from Le Bon to Canetti to Laclau) had faced as a discontinuous passage from the individual body to the mass body. Through Butler, the analysis reads the "body alliance" as opening a transit from the exposure of the vulnerability to the emergence of a new concept of People. Democracy is therefore not only a multifaceted "signifier" but a ground for philosophical and political struggle. [Publishers' text].
Forma parte de
Paradigmi : rivista di critica filosofica : XXXV, 3, 2017-
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Información
Código DOI: 10.3280/PARA2017-003011
ISSN: 2035-357X