Moti dell'anima

"Alfredo Perciaccante è poeta pensoso, attento alla condizione e ai moti della sua anima. Nella sua poesia il dolore si volge, talora, in angoscia, ma non assurge al dramma. Si avverte, ed è l'unità d'ispirazione della sua poesia, una potenza, che lenisce, che stempera il soffio insostenibile del cuore, ricomponendolo in una dimensione di attesa salvifica. È la speranza, insomma, che rende teneri e lievi i suoi versi, li discosta delle scorie corrosive della disperazione, li colloca in una dimensione di ricerca, di rinnovata progettualità, di abbandono, talora, al sogno, di coscienza della umana necessità di librarsi nel volo libero della vita vera...se le speranze reggono nelle trincee del cuore, facendosi, nonostante tutto, progetto di vita, esse si fanno figlie della Speranza, della confidenza, cioè, in «Colui che tutto move»..."la Prefazione di Leonardo Alario)" [Testo dell'editore].

Poesia.