2001 - Franco Angeli
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Figure femminili in Kerenyi : Niobe, Medea, Circe
99-112 p.
L'eredità junghiana come conoscenza del mito e l'importanza culturale di questo tipo di sapere, ipervalutato un tempo e svalutato eccessivamente oggi, costituiscono il focus della lettura dell'Autrice. Mito come storia della cultura, come retroterra culturale, come bagaglio psicologico assunto consapevolmente della ricchezza e del fluire dell'immaginario. La riflessione sulla lettura di un autore come Kerenyi viene suggerita dall'Autrice come fondamentale alla formazione psicologica. Questa ri-lettura, qui presente in forma di articolo, è stata presentata all'A.I.P.A all'interno del programma culturale e formativo della Scuola. [Testo dell'editore].
Forma parte de
Studi junghiani : rivista semestrale dell'Associazione italiana di Psicologia Analitica : 14, 2, 2001-
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Información
Código DOI: 10.3280/JUN2001-014007
ISSN: 1971-8411