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L'evento culturale come momento di creazione di welfare di comunità: la risposta di Suq Genova

2021 - Franco Angeli

P. 147-156

Il Suq di Genova è un grande teatro dove ogni visitatore è spettatore di una creazione collettiva, corale, e al tempo stesso autore e protagonista della propria performance. Allestito come un bazar ospita le botteghe e i ristoranti etnici, cinquantatré nell'ultima edizione “in presenza”, gestiti da commercianti con background migratorio attivi in città. La piazza centrale e alcuni spazi circostanti ospitano spettacoli, concerti, dibattiti, lezioni, in parte curati da associazioni di migranti, in parte selezionati dalla direzione artistica. Così il festival diventa per il visitatore un viaggio verso il proprio riconoscimento identitario attraverso il confronto con l'altro.

Il soggetto, da entità singola, si trova partecipe e costruttore di una comunità aggregante che si costituisce nell'apertura e nel riconoscimento del nuovo: il senso di appartenenza dura il tempo del festival, che purtroppo non ha mai trovato appoggi per una organica crescita organizzativa, fisica ed economica. Nonostante questo limite, il Suq è stato riconosciuto tra le “Best Practices” europee dal 2014 e continua a essere un riuscito esperimento di creazione di welfare di comunità. [Testo dell'editore]

The Suq of Genoa is a large theater where every visitor is part of the audience of a collective, choral creation, and at the same time the author and protagonist of his/her own performance. The setting is a temporary bazaar in the Old Port, housing ethnic shops and restaurants, 53 in the latest “in-person” edition, managed by traders with a migratory background active in the city. The central square and some surrounding spaces host shows, concerts, debates, lessons, partly organized by migrant associations, partly selected by the artistic direction. For the visitor, the festival becomes a journey towards his/her own identity recognition, through the comparison with the Other.

The visitor of the Suq, as an individual, is part of the aggregating community that he is building with his/her own presence, in the openness and recognition of the new: the feeling of belonging lasts the time of the festival, which unfortunately has never found the economic support necessary for an organic organizational growth, with a greater venue and/or a longer duration. Despite this limitation, the Suq has been recognized as a European Best Practice since 2014 and continues to be a successful experiment in creating community welfare. [Publisher's text]

Is part of

Welfare e ergonomia : VII, 2, 2021