Le ultime volontà di suor Costanza da Pistoia
152-158 p.
La trascrizione della pergamena n. 64 di questo catalogo porta in luce il testamento di una religiosa paternese del '300, Costanza da Pistoia, probabilmente benedettina ma vicina per vari indizi a una sensibilità francescana. La testatrice sceglie di lasciare i propri beni al doppio monastero di San Nicolò l'Arena e di Santa Maria di Licodia, confermando con questo atto di ultima volontà una sua precedente donazione allo stesso ente religioso. Il lettore che avrà la compiacenza di accostarsi al testo, potrà farsi un'idea dei legami umani intessuti fra la testatrice e il suo mondo affettivo; la sua mentalità da religiosa e le motivazioni che la guidarono nelle scelte da compiere in prossimità del trapasso; i suoi rapporti con esponenti della "terra" di Paternò e del suo territorio, ovvero sia con esponenti del ceto sociale d'appartenenza sia con quelli della sua quotidianità. [Testo dell'editore].
The transcription of parchment 64 of the BiondiMirabella collection of the CivicaRecupero library of Catania brings to light the testament of fourteenthcentury religious of Paternò, named Costanza da Pistoia, who, probably benedictine, but close for various signs to the Franciscan sensibilities, chooses to leave her property to the double monastery of S. Nicola l'Arena and S. Maria di Licodia, reconfirming with this act a previous donation to the same religious subject. The reader who will have the willingness to approach the text will be able to get an idea of the human ties woven between the testator and her referential affective world, the religious mentality and the interests that guided her in the choices made near the transition, the relationships with the city and territory of the class of landowners to which she belonged. [Publisher's text].
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Information
ISSN: 2532-4756
KEYWORDS
- benedettini, francescani, monasteri, San Nicolò l'Arena Paternò
- benedectins, franciscan, S Nicola l'Arena monastery, last will, Catania, donation