Alla ricerca di democrazie 'miti e serene' per il XXI secolo

In questo articolo la democrazia rappresentativa e, in particolare, quella parlamentare vengono concettualizzate come regimi di riconciliazione che assicurano la convivenza pacifica tra esseri umani e gruppi diversi. A tal fine esse devono affrontare il trilemma ordine, pluralità, legalità costituzionale. Parlamenti e partiti politici, per la loro funziona di linkage tra società e istituzione, sono stati strumenti cruciali a tale scopo. L'articolo ricostruisce, quindi, le due varianti polari di democrazia parlamentare (maggioritaria e consensuale) come tentativi di trovare un equilibrio fra i tre valoriobiettivi. Ovvero, come modi per realizzare un tradeoffe accettabile tra costi/rischi di oppressione e di efficienza. Tuttavia, le sfide esterne e le trasformazioni interne (declino dei partiti tradizionali e populismo) alle democrazie del XXI secolo sembrano indicare che queste devono mostrare non solo capacità decisionale, ma soprattutto tolleranza, giustizia e nondominio. [Testo dell'editore].

In this article, representative democracy and, in particular, parliamentary democracy are conceptualised as regimes of reconciliation that ensure the peaceful coexistence between human beings and between different groups. To this end, democracies have to deal with the trilemma of order, plurality and constitutional legality. Parliaments and political parties, because of their linkage function between society and institution, have been crucial instruments for this purpose. The article reconstructs, therefore, the two polar variants of parliamentary democracy (majoritarian and consensual) as attempts to find a balance between the three valuesobjectives.

Or also as ways of achieving an acceptable tradeoff between costs/risks of oppression and efficiency. However, the external challenges and internal transformations to the 21st century democracies (decline of traditional parties and rise of populism) seem to indicate that democracies must display not only decisionmaking capacity, but above all tolerance, justice and nondomination. [Publisher's text].