Cinque anni che paiono secoli : Antonio Gramsci dal socialismo al comunismo (1914-1919)
436-446 p.
La recensione ripercorre le partiture cronologiche fondamentali dell'opera di Rapone sulla formazione culturale e politica di Gramsci. L'analisi dei suoi interventi a stampa rivela la salda appartenenza di Gramsci a una «generazione» intesa come esperienza intellettuale e spirituale. La recensione approfondisce due momenti specifici: la presa di posizione a favore della «neutralità attiva ed operante» prospettata da Mussolini, e il discorso su «ordine, armonia, individuo collettivo» che sta all'origine del movimento consiliare. [Testo dell'editore].
The review considers the fundamental chronological frames of Rapone's work on Gramsci's cultural and political formation. The analysis of his articles reveals Gramsci's full affinity to a «generation» intended as an intellectual and spiritual experience. The review focuses on two specific circumstances: his stand in favour of the «active and operational neutrality» proposed by Mussolini, and the discussion about «order, balance, collective individual», which is at the root of the workers' councils movement. [Publisher's text].
-
Articles from the same issue (available individually)
-
Information
DOI: 10.1400/273085
ISSN: 2284-1474