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Speranza come strumento terapeutico nei percorsi di recovery

2018 - Franco Angeli

149-162 p.

Il concetto di speranza ha assunto declinazioni diverse nei tempi e nelle culture. Sebbene il suo ruolo sia riconosciuto come fattore determinante nei percorsi di ripresa da situazioni psichiatriche, non è ancora chiaro che cosa si intenda per speranza nei soggetti con disturbo mentale, perché sia importante nei percorsi di recovery e come possa essere efficacemente utilizzata come strumento terapeutico nei servizi di salute mentale. L'obiettivo dello studio è quello di esplorare tali temi dal punto di vista di diversi soggetti, utenti ed operatori, attivi nel Dipartimento di Salute Mentale (DSM) di Trieste. Lo studio è una indagine esplorativa, svoltasi attraverso un focus group a cui hanno partecipato 7 persone coinvolte nel DSM come professionisti, utenti, volontari. L'analisi del contenuto della trascrizione del focus group ha permesso di identificare tre temi principali legata alla speranza: il superamento della crisi; la centralità della relazione; la fiducia in un cambiamento.

Inoltre, dallo studio emerge come il supporto degli altri sia l'elemento fondamentale per dare speranza. Questo supporto è inteso da un lato come vicinanza di persone, dall'altro come insieme di credenze circa le possibilità di riprendersi. Per intraprendere un percorso di recovery, è necessario che la speranza di ripresa si trasformi in fiducia ovverosia nella consapevolezza fondata che la recovery avverrà e che tale processo è in buona parte sotto il controllo della persona oppure affidato ad altri che il soggetto sceglie come interlocutori utili. I risultati di questo studio suggeriscono il ricorso ad approcci che contrastino l'inerzia istituzionale, favorendo l'instaurarsi di relazioni, nel contesto dei servizi, fondate sulla reciprocità e fiducia che perseguano quindi la recovery come una prospettiva reale e concretamente raggiungibile. [Testo dell'editore].

Hope changes meaning over time and in different cultures. Nonetheless, hope's impact is now widely documented in recovery processes in the field of mental health. However, it is still not clear, what hope means in mental illness, why hope is so important for recovery and how hope can become an effective therapeutic tool in mental health services. The authors present an explorative survey on this topic, having used a focus group, they examine the points of view of 7 different people, i.e. users, professionals and volunteers of the department of mental health in Trieste. The analysis of the content of the focus group transcription revealed three key constructs of hope: a. overcoming the crisis; b. the critical role of interpersonal relationships; c. trust in the possibility of change. This study also highlights how human support - be it through closeness, or a set of beliefs on the possibility of recovering - represents a core component of hope.

Recovery occurs when hope develops into trust, when there is a factual awareness that recovery will happen, and also when the process is largely under the control of the person concerned, or of entrusted people, chosen by the person concerned, considered to be valuable stakeholders. The results of this study advocate the use of approaches that contrast institutional inertia, enhancing relationships based on reciprocity and trust, and thus building concrete recovery processes. [Publishers' text].

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Rivista sperimentale di freniatria : la rivista dei servizi di salute mentale : CXLII, 3, 2018