2016 - Franco Angeli
  Article PDF  (0.11 Mb) 
   Compatible only with Adobe Acrobat Reader  (read more) 
 L'esperienza del Centro Comunitario Agape con i minori e le donne di Mafia
203-209 p.
La devianza minorile mafiosa ha esigui numeri e poca visibilità da non destare allarme sociale. Eppure è una devianza sommersa che si rinnova per discendenza e che attraverso l'investimento pedagogico operato sulle nuove generazioni si radica. Intervenire in questo segmento consente di riaprire le speranze di crescita di ragazzi ritenuti troppo silenziosi e difficili da trattare e di aggredire i fenomeni mafiosi nel loro nesso genealogico. A lontananze disagiate e disadattate ci sono bisogni di crescita trascurati o insoddisfatti, bisogni con i quali si può tentare un contatto. Rivolgersi ai loro bisogni è una tra le leve educative più efficaci. [Testo dell'editore].
-  Articles from the same issue (available individually)
-  InformationISSN: 1972-5221 KEYWORDS- Disagio, investimento pedagogico, soddisfacimento dei bisogni di crescita, minori di 'ndrangheta
 
 
 
 
 