Vedere l'invisibile
157-169 p.
Questo articolo vuole mettere in evidenza come la teorizzazione di Matte Blanco sull'inconscio come insiemi infiniti abbia delle ricadute cliniche importanti che la comunità psicoanalitica non sembra ancora avere raccolto. Forse la formulazione dell'inconscio in termini logici mantiene lontani la maggior parte degli psicoanalisti che sembrano più portati a trattare con concetti psicologici e non logici. Questo lavoro ha come intento quello di mostrare come la logica introdotta da Matte Blanco, non sia una logica metaforica, ma il cuore dell'essere dell'inconscio. Vedere l'invisibile è uno dei focus dell'insegnamento di Matte Blanco. La logica introdotta dall'Autore cileno è un modo per poter "indicare" dei fatti clinici che nella pratica comune potrebbero non essere visti.
La logica che riguarda il continuum conscio-inconscio permette di individuare le stratificazioni della psiche, creando la possibilità di orientare l'individuazione di cosa appartenga alla superficie e cosa, invece, alla profondità. [Testo dell'editore].
This article aims to highlight how Matte Blanco's theorization of the unconscious as infinite sets, it has important clinical implication that the analytical community does not yet seem to have picked up. Perhaps the formulation of the unconscious in logical terms, keeps most psychoanalysts, who seem more inclined to deal with psychological and non-logical concepts. This work aims to show how the logic introduced by Matte Blanco, is not a metaphorical mathematics, but rather, the heart of the functioning of the unconscious. [Publisher's text].
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Informationen
ISSN: 1972-5175
KEYWORDS
- Matte Blanco, inconscio, simmetria, asimmetria, bi-logica;