Abitare plurale : spazi di cura e di autonomia per la costruzione di una nuova città
P. 50-57
Questo contributo propone una riflessione a proposito dell'abitare, in particolare dell'abitare collettivo delle donne, inteso nel suo senso ampio e complesso. "Oltre la soglia", per riprendere il titolo di un recente testo di Zaida Muxì (2020) e mostrare come questo attraversamento della soglia tra lo spazio segregato e la città crea nuovi significati e differenti modi di vivere l'ambiente urbano. Nell'articolo vengono presentati brevemente alcuni casi storici e più ampiamente la casa delle donne Lucha y Siesta, a Roma. Si conclude con una riflessione sulla città in generale. L'obiettivo è mostrare come l'abitare comune/collettivo delle donne contribuisce alla struttura di una città differente, grazie alla creazione di nuovi spazi di cura. [Testo dell'editore].
This contribution proposes a reflection on living, in particular on women's collective living, in its broad and comprehensive sense. Beyond the threshold, quoting the title from a recent text by Zaida Muxì (2020), and showing how this crossing the threshold from segragated spaces and the city allows it to give new meanings and even create new ways to live in the urban envronment. In the article I briefly present some historical case and describe the house of women Lucha y Siesta, in Rome more extensively. The final part is contains a reflection on the city in general. The objective is to show how the communal/collective habitat of the women contributes to structure a different city, thanks to the creation of new spaces of care. [Publisher's Text].
-
Artikel aus derselben Ausgabe (einzeln erhältlich)
-
Informationen
ISSN: 2531-601X
KEYWORDS
- soglia, cura, abitare, luoghi delle donne, comune, commoning
- threshold, care, living, Women's places, commons, commoning