A work of architecture and its critical reception : Casa de Vidro (1952-2014)
135-148 p.
This article proposes a reflection on the critical reception of the Casa de Vidro, a Lina Bo Bardi's work, which was where she and Pietro Maria Bardi lived, and which is today home to the Bardi Institute. The contents use methods of historical research, focused on secondary sources, crossreferencing them with unpublished primary sources. It maps, describes, and analyses the critical reception of the project between 1952 and 2014, identifying the periods of greatest interest in the project, and the main values mobilized then. The text concludes with the control exercised by the couple over part of that critical reception, as well as the importance given to the aspects of hybridization and conciliation of opposites as of the 1990s. [Publisher's text].
Il testo propone una riflessione sulla fortuna critica della Casa de Vidro, un'opera di Lina Bo Bardi, disegnata originariamente come abitazione privata per Lina e Pietro Maria Bardi, e oggi sede dell'Istituto Bardi. L'articolo utilizza i metodi di ricerca storica, a partire da fonti primarie e secondarie pubblicate, incrociandole con fonti primarie inedite indagate in archivi. Esso rintraccia, descrive e analizza l'accoglienza critica del progetto tra il 1952 e il 2014, individuando i periodi di maggiore interesse per questo progetto e le principali qualità che gli sono stati riconosciuti. Il testo si conclude con il controllo esercitato dalla coppia su parte di questi giudizi, nonché sull'importanza data agli aspetti di ibridazione e conciliazione degli opposti a partire dagli anni '90. [Testo dell'editore].
Ist Teil von
Territorio : 98, 3, 2021-
Artikel aus derselben Ausgabe (einzeln erhältlich)
-
Informationen
ISSN: 2239-6330
KEYWORDS
- Casa de Vidro, Lina Bo Bardi, Pietro Maria Bardi