Fragilità urbane, mobilità e politiche di contrasto al Covid in Africa subsahariana
P. 61-66
Alcuni contesti urbani necessitano di una mobilità permanente e flessibile di beni e persone come condizione per la vita collettiva e il sostentamento di base. Per questi contesti la pandemia ha concretizzato sfide che non possono essere analizzate con paradigmi cognitivi di origine americo-euro-centrica. Per la città di Maputo, l'articolo riflette sulle fragilità urbane dell'Africa subsahariana, analizzando le misure di prevenzione della pandemia in relazione alla mobilità come fattore di co-produzione della città. In tal senso si ridefiniscono i concetti di urbano e di mobilità e si propongono strategie di analisi e strumenti di osservazione capillari da supportare con una oculata governance dei dati. [Testo dell'editore]
Some urban environments require permanent and flexible mobility of goods and people as a condition to allow the urban life itself, the participation in society and the basic sustenance. Threatened by the pandemics, such environments face challenges that cannot be analyzed through Western-based cognitive paradigms. The article discusses urban fragilities in Sub-Saharan Africa in the light of Covid prevention measures by analyzing mobility patterns in Maputo as fundamental drivers for the city's spatial co-production. Epistemologically redefining the concepts of urban and mobility, the article proposes strategies of analysis and of capillary observation that clearly need the careful development of a data governance ecosystem. [Publisher's text]
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Territorio : 97, 2, supplemento, 2021-
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