Esperienze e resistenze generazionali : dalla guerra al dopoguerra, dall'educazione fascista alla cultura progressista
655-662 p.
Uno dei pregi del saggio di Mirri è il forte nesso tra l'esperienza giovanile della guerra e l'impegno civile e politico postbellico e il caso di studio del piccolo gruppo di giovani lucchesi è senza dubbio stimolante per riflessioni di più larga portata. In particolare, sono qui discusse, in parte criticamente, tre questioni di maggiore interesse: il rilievo della resistenza "civile" ovvero non armata; la complessità della transizione dal fascismo alla repubblica come esperienza culturale e sociale individuale e generazionale; il ruolo della cultura politica comunista nei decenni postbellici. [Testo dell'editore].
The article of Mirri very conveniently underlines the strong relationship between the youthful experience of war and post-war civil and political commitment; and because of that the case study of the small group of young lucchesi is undoubtedly stimulating for a wider analysis. In particular, I discuss, in part critically, three main issues of interest: the relief of the "civil" or not armed resistance; the complexity of the transition from fascism to the Republic as both individual and generational social and cultural experience; the role of Communist political culture over the postwar decades. [Publishers' text].
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Società e storia : 158, 4, 2017-
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Informationen
ISSN: 1972-5515
KEYWORDS
- Intellettuali e impegno civile, giovani fascisti, resistenza antifascista, dopoguerra italiano, cultura politica comunista
- Intellectuals and civil engagement, youth fascists, antifascist resistance, postwar Italy, communist political culture