Bambini e trauma : esperienze di rivitalizzazione della comunità dopo i terremoti in Italia

L'impatto dei terremoti può essere particolarmente traumatico per bambini e adolescenti, il cui benessere è strettamente connesso a quello della famiglia e della comunità: i familiari e le figure presenti nel contesto scolastico, infatti, rappresentano la fonte primaria e naturale di supporto e aiuto. Nel presente articolo si affronterà il tema della resilienza di comunità e degli interventi focalizzati sulla comunità e sulla scuola, utili promuovere un migliore adattamento di bambini e adolescenti esposti a disastri naturali. In particolare, saranno presentati due modelli di intervento adottati in Italia dopo il terremoto che ha colpito il Molise nel 2003 e dopo il terremoto che ha colpito la provincia di Modena in Emilia Romagna nel 2012. Si tratta del Community Reactivation and Revitalization Program e del Psychological First Aid (PFA) sviluppato negli USA. Entrambi forniscono una cornice concettuale utile a comprendere come l'accesso all'aiuto della comunità e al supporto sociale ‒ sia formale che inf

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male – promuova un adattamento positivo e possa favorire una riduzione della sintomatologia post-traumatica nei bambini e negli adolescenti. [Testo dell'editore].

Earthquakes can be especially traumatic for children and youth, whose well-being is inextricably linked to family and community members: families and school personnel, infact, are first-line responders and natural sources of social support as children recover. The current article is focused on community resilience and on school and community interventions to promote child and adolescent wellbeing after natural disasters. In particular, two community intervention models will be presented, applied after the earthquakes that hit the Molise Region in 2003 and the Emilia Romagna Region in 2012: the Israeli model of the Community Reactivation and Revitalization Program and the Psychological First Aid (PFA), an evidence informed intervention developed in USA. They provide a useful framework for understanding how access to community and social support, both as formal and informal, promotes positive adaptation or reduced post-traumatic symptoms among children and adolescents. [Publishers' text].