Santa Sede, guerra e Shoah : nuove domande e questioni aperte
P. 118-127
Le due recenti monografie - rispettivamente di David I. Kertzer e di Andrea Riccardi - sul pontificato di Pio XII nel tempo della Seconda guerra mondiale, pongono molte domande anche se di natura diversa: più assertive quelle proposte dallo storico americano. Più inquiete e storiograficamente generative quelle di Andrea Riccardi. Il tema non è più solo che cosa possa rivelare la nuova documentazione desecretata dal marzo 2020, ma soprattutto la capacità della storiografia di interrogare quei documenti, collegarli, e delineare nuove piste di ricerca. [Testo dell'Editore].
The recently published volumes on Pius XII in WWII by David I. Kertzer and Andrea Riccardi pose different kinds of questions: assertive in the case of Kertzer, challenging and stimulating in the case of Riccardi. Rather than on newly accessible information due to the opening of archival collection in March 2020, this review essay focuses on interpretative venues opened by this new documentation. [Publisher's Text].
Fait partie de
Italia contemporanea : 304, 1, 2024-
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Informations
Code DOI : 10.3280/IC2024-304006
ISSN: 2036-4555
KEYWORDS
- David I. Kertzer, Andrea Riccardi, i silenzi di Pio XII, Seconda guerra mondiale, Nazismo, fascismo italiano, Polonia, Ungheria, Pogrom di Kielce, Giovanni Miccoli
- David I. Kertzer, Andrea Riccardi, Pius XII silence, WWII, Nazism, Italian Fascism, Poland, Hungary, Kielce pogrom, Giovanni Miccoli