F. Paolella, Storie dal manicomio, Clueb, Bologna 2022, pp. 176.
199-204 p.
Affrontare l'argomento del suicidio, in particolare in adolescen za, apre in ognuno di noi una serie di riflessioni che non possono non tener conto della cultura e del periodo storico che si attraversa. In questa cornice di senso risulta necessario riflettere sull'adolescenza come crisi evolutiva, identitaria e societaria esacerbate dalla pandemia. Non è facile stabilire se il Covid19 ha contribuito all'aumento dei tassi suicidari in adolescenza e per l'assenza di dati e per il tabù che ancora affligge il fenomeno. Possiamo tuttavia fare delle ipotesi analizzando lo sviluppo in adolescenza alla luce della recente cultura dell'iperconnessione. [Testo dell'editore].
In as far as the topic of suicide is concerned and especially during adolescence, a series of somber considerations arise in each one of us that must consider the culture and historical period we are going through. In such context, it is necessary to reflect on adolescence as a developmental and social identity crisis that is exacerbated by the pandemic. It is difficult to determine if Covid19 has contributed to the increase in suicide rates in adolescence, due to the absence of data and the taboo that still plagues the phenomenon. We can, however, speculate by analyzing adolescence development regarding the recent culture of hyperconnectivity. [Publisher's text].
Fait partie de
Storia e problemi contemporanei : 89, 1, 2022-
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Informations
Code DOI : 10.3280/SPC2022-089011
ISSN: 1120-4206
KEYWORDS
- adolescenza, suicidio, Covid19, bassa tolleranza alla frustrazione, iperconnessione
- adolescence, suicide, Covid19, low frustration tolerance, hyper connectivity