La necessità del cambiamento

La introduzione al dibattito sull'attuale crisi della assistenza psichiatrica in Italia è l'occasione per sintetizzare come questa crisi, le sue cause e le sue prospettive sono descritte da chi indica solo ritardi e incompletezze nell'attuazione della Riforma nata dalla Legge 180/1978 e chi invece individua deficit strutturali proprio nella legge di riforma. Vengono passate in rassegna le varie criticità: dal rischio di nuovi manicomi al fragile inserimento dei reparti nell'ospedale generale; dai limiti del trattamento sanitario obbligatorio (TSO) al riproporsi della pericolosità; dalle rigidità dei Dipartimento di Salute Mentale all'aspetto immutato dello stigma; dalla ambiguità circa l'evidence-based medicine (EBM) alle trasformazioni prodotte dai mutamenti legislativi in Italia.

Il tutto in una logica dove la carenza di risorse e di proposte innovative si intrecciano. La proposta è quella di un cambiamento che restituisca alla salute mentale una sua specificità lontana dalle banalizzazioni della psichiatria popolare, definisca l'ambito di riferimento della salute mentale, disegni un nuovo progetto e un modello chiaro, fortemente ancorato ai modelli scientifici, chiarisca le risorse necessarie e lo vincoli limitando la discrezionalità locale. [Testo dell'editore]

The introduction to the debate on the current crisis of psychiatric care in Italy is an opportunity to summarize how this crisis, its causes and perspectives are described by those who indicate only delays and incompleteness in the implementation of the reform of Law no. 180 of 1978 and those, instead, who identify structural deficits in the reform itself. The various criticalities are reviewed: from the risk of new asylums to the fragile integration of psychiatric wards in general hospitals; from the limits of involuntary hospital commitment to a renewed idea of dangerousness connected to it; from the rigidity of the Community Mental Health Centers to the unchanged aspect of stigma; from the ambiguity of the concept of evidence-based medicine (EBM) to the changes derived by legislative changes.

All this occurs while the lack of resources and innovative proposals are intertwined. It is proposed a change that gives back to mental health its specificity far from the trivializations of popular psychiatry, defines the framework of reference for mental health, draws a new project and a clear model strongly anchored to scientific models, clarifying the necessary resources and limiting local administrative autonomies. [Publisher's text]