Saltare nei cerchi

L'idea che la maggior parte di noi ha della didattica a distanza è quella di un ragazzo o una ragazza davanti al PC, nella loro stanza. Ma cosa ha significato l'attivazione della DAD con i bambini della scuola primaria? A distanza di due anni, a emergenza finita, dopo un rientro altalenante in presenza, questo articolo propone un tentativo di lettura dall'interno della DAD con i più piccoli dei piccoli, nelle classi prime, che hanno vissuto la sospensione improvvisa degli elementi educativi che caratterizzano l'ingresso degli alunni nella scuola dell'obbligo, quali la creazione del gruppo classe e la costituzione di un efficace setting di apprendimento.

Un racconto dell'esperienza che ancora stiamo vivendo per cercare di capire se e quanto sia necessario superare alcune consolidate metodologie del passato per lasciare più spazio alle moderne competenze digitali già presenti nella scuola o se si possa arrivare ad una convivenza efficace ai fini di un nuovo concetto di apprendimento. Una temporanea esperienza da sorpassare o un'opportunità da cogliere?. [Testo dell'editore]

Jumping in the circles. The idea that most of us have of distance learning is that of a boy or a girl in front of the PC, in their room. But what did the activation of di-stance learning mean with primary school children? Two years later, after the end of this emergency, after a fluctuating return to lessons in presence, this article proposes an attempt to give an insight on the topic of distance learning with the youngest students of the first year of primary school. This article focuses on the sudden suspension of the educational elements that characterize the pupil's entry into compulsory schooling, the creation of the class group, the establish-ment of an effective learning setting.

A tale of the experience we are still living that aims to understand if and how much it is necessary to overcome some consolidated methodologies of the past to leave more space for modern digital skills or if it is possible to arrive at an effective coexistence for the purpose of a new concept of learning. A temporary experience to be surpassed or an opportunity to be seized. [Publisher's text]