La capacità innovativa delle regioni : riflessioni sul nuovo "Triangolo Industriale"

Ci sono due fenomeni che stanno ponendo nuove sfide competitive a tutte le imprese di tutti i settori: i) la grande velocità di propagazione su scala globale che assumono eventi come quelli che hanno portato alla crisi finanziaria del 2009 o, dieci anni dopo, alla pandemia di Covid; ii) la transizione digitale. Di fronte a sfide di tale portata e complessità, diventa utile riflettere sulla capacità dei sistemi territoriali di affrontarle, guardando a questi sistemi sia come popolazioni di imprese, sia come insiemi di fattori che possono agevolare o penalizzare la competitività e la capacità innovativa delle imprese che ospitano.

Il presente contributo sviluppa questa riflessione analizzando, sulla scorta della banca dati del Regional Innovation Scoreboard, quattro regioni: Veneto ed Emilia-Romagna, tipiche regioni della Terza Italia; Stoccarda al centro del Baden-Württemberg, la regione benchmark nel modello della Tripla Elica; la Lombardia, tradizionalmente vista più vicina alla seconda che alle prime. [Testo dell'editore]

There are two phenomena that are creating new competitive challenges for all companies in all sectors: i) the great speed of propagation on a global scale that events such as those that led to the 2009 financial crisis or, ten years later, to the Covid pandemic are assuming; ii) the digital transition. In front of challenges of such magnitude and complexity, it becomes useful to reflect on the capacity of territorial systems to face them, looking at these systems both as populations of firms and as bundles of factors that can facilitate or hinder the competitiveness and innovation capability of the firms they host. This contribution develops this reflection by analyzing, on the basis of the Regional Innovation Scoreboard database, four regions: Veneto and Emilia-Romagna, typical Third Italy regions; Stuttgart in the center of Baden-Württemberg, the benchmark region in the Triple Helix model; Lombardy, traditionally seen as closer to the latter than to the former. [Publisher's text]