Prototipi clinici di ritirati sociali : un approccio in seconda persona alla diagnosi
P. 141-158
Il lavoro che presentiamo è un tentativo di definire le caratteristiche di soggetti in età evolutiva, socialmente ritirati, in termini di stati mentali. Si caratterizza, altresì, per la metodologia di indagine che contempla un setting psicoterapeutico caratterizzato da “ascolto attivo” e atteggiamento non giudicante e non direttivo. La ricerca si compone di due fasi. La prima costituita dalla costruzione di prototipi, sulla base dell'osservazione clinica di soggetti in trattamento; la seconda dalla verifica su un campione di soggetti in trattamento della consistenza di tali prototipi. I risultati della ricerca, elaborati solo su base qualitativa, identificano, in una prima fase tre prototipi che abbiamo denominato: 1) mondo nemico aiuto inaccessibile o infido, con due varianti, rabbioso-ostile e sconfitta-umiliata; 2) diversità deviante; 3) straniamento non conflittuale a basso coinvolgimento.
Nella seconda fase si sono evidenziate sia le peculiarità presenti nei diversi prototipi, nei termini di giudizio su di sé, sugli altri e sugli stati emozionali prevalenti nelle situazioni di esposizione sociale, sia le caratteristiche comuni a diversi prototipi. L'elaborazione statistica dei dati a nostra disposizione esula da questa analisi preliminare. [Testo dell'editore]
This study describes, using mental states, the main traits of patients in developmental age with social withdrawal. The method of investigation uses a psychotherapeutic setting with "active listening", non-judgmental and non-directive attitude. The research is divided into two phases. In phase one, prototype groups were defined based on clinical observation whilst in phase two, the consistency of these groups is tested on a sample of patients under treatment. The three clinical prototypes identified in the first phase have been named as: 1) Enemy World unattainable/ unreliable Help – with two variants, the angry-hostile and the beaten-humiliated; 2) Deviant diversity; 3) non-confrontational withdrawal with low involvement.
During the second phase, we have analysed differences and similarities between the clinical prototypes considering the subjects' perceptions about themselves, others and the emotional states predominant in situations of social exposure. The statistical analysis of the complete available dataset is out of the scope of this paper. [Publisher's text]
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Informations
Code DOI : 10.3280/PSOB2022-002012
ISSN: 1972-487X
KEYWORDS
- Ritiro sociale, prototipi clinici, seconda persona, stati mentali
- Social withdrawal, clinical prototypes, second person approach, mental states