Natura o tecnica? Sars-Cov-2, nuovi materialismi e critica dell'Antropocene
94-106 p.
La pandemia del SarsCoV2 sollecita la sociologia dell'ambiente a interrogarsi sugli approcci adeguati a renderne conto. A lungo la disciplina è stata dominata dal dibattito tra realismo e costruttivismo, de facto privilegiando quest'ultimo. La "svolta ontologica" nelle scienze sociali e umane ha portato alla ribalta materialismi antidualisti, idonei sulla carta a confrontarsi con un ibrido sociomateriale quale il SarsCoV2. Tuttavia, le implicazioni emancipative tratte dalla critica dei dualismi moderni non hanno riscontro in una situazione in cui l'estrazione di valore coincide sempre più con la negazione della distinzione tra natura e tecnica. Il dibattito sull'Antropocene offre una prospettiva utile a fare chiarezza. [Testo dell'editore].
The SarsCoV2 pandemic urges environmental sociology to reflect on the appropriate approaches to account for it. For long the discipline was dominated by the debate between realism and constructivism, de facto privileging the latter. The "ontological turn" in the social and human sciences has brought to the fore antidualistic materialisms, on paper suited to deal with a sociomaterial hybrid such as SarsCoV2. However, the emancipatory implications drawn from the critique of modern dualisms are not reflected in a situation in which value extraction coincides ever more with a denial of the distinction between nature and technology. The debate over the Anthropocene provides a perspective useful to bring clarity. [Publisher's text].
Fait partie de
Sociologia urbana e rurale : XLIV, 127, 2022-
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Informations
Code DOI : 10.3280/SUR2022-127008
ISSN: 1971-8403
KEYWORDS
- SarsCoV2, svolta ontologica, materialismo sostenibile, Antropocene, giustizia ambientale, cura
- SarsCoV2, ontological turn, sustainable materialism, Anthropocene, environmental justice, care