Ora tocca a noi : il 25 aprile, il reale e il virtuale, le generazioni
145-173 p.
A partire dalle polemiche su fascismo e antifascismo che hanno preceduto il 25 aprile 2019, per arrivare all'unicum delle celebrazioni "virtuali" poi sviluppatesi in occasione del settantacinquesimo anniversario della Liberazione (anch'esso vissuto all'insegna di notevoli schermaglie ideologiche incentrate su una banalizzazione della violenza partigiana e su una rimozione di quella fascista), l'articolo propone sei temi storiograficamente consolidati sul regime, sulla parabola dell'antifascismo storico e sulla Resistenza che, secondo l'autore, sono da riesumare con forza nel dibattito per sottrarre la Festa della Liberazione a un discorso culturale antiantifascista che si propone come egemone nella guerra della memoria che infiamma il discorso pubblico. [Testo dell'editore].
The article begins with an analysis of the polemics on fascism and antifascism that preceded April 25, 2019, to conclude with an investigation of the "virtual" celebrations which developed on the occasion of the seventyfifth anniversary of the Liberation. The latter have produced remarkable ideological skirmishes focused on a trivialization of partisan violence and on the overlooking of fascist violence. The article proposes six historiographically [Publisher's text].
Fait partie de
Italia contemporanea : 296, 2, 2021-
Articles du même numéro (disponibles individuellement)
-
Informations
Code DOI : 10.3280/IC2021-296007
ISSN: 2036-4555
KEYWORDS
- Fascismo, Antifascismo, Resistenza, Violenza, Liberazione/25 aprile, Guerra della memoria