Risorse personali per contrastare il malessere degli studenti lavoratori : il ruolo di mediatore del Work-Study Conflict nella relazione tra percezioni di autoefficacia e performance

L'obiettivo dello studio è stato quello di indagare il ruolo di mediazione del Work-Study Conflict (WSC), considerato dalla letteratura un rischio psicosociale, nella relazione tra perce-zioni di autoefficacia studentesca e lavorativa e performance accademica (auto-riferita). Sono stati somministrati due questionari self-report all'inizio del semestre accademico (T1, N=134) e dopo sei mesi comprensivi di una sessione d'esame (T2, N=100), a studenti-lavoratori part-time iscritti a differenti corsi di laurea delle università campane. È stato implementato un modello di path analysis con l'ausilio del software Mplus 8.0. In linea con le ipotesi il WSC è risultato mediatore totale della relazione tra autoefficacia lavorativa e performance accademica e mediatore parziale della relazione tra autoefficacia studentesca e performance.

In un'ottica di sostegno alla carriera degli studenti l'università è chiamata a mettere in pratica strategie di in-tervento per la promozione del benessere e che facilitino la conciliazione tra i differenti ruoli che gli studenti stessi si trovano a ricoprire. In quest'ottica, lo studio si propone di evidenziare alcune variabili che vanno a facilitare la conciliazione studio-lavoro, migliorando l'efficacia nella prestazione. [Testo dell'editore].

The aim of the study was to investigate the mediating role of Work-Study Conflict (WSC), as a psychosocial risk, in the relationship between student and work efficacy beliefs and academic performance (self-reported). Two different self-report questionnaires were submitted at the beginning of the academic semester (T1, N=134) and after six months, including an exam session (T2, N=100), to part-time student-workers enrolled in different degree courses of Campanian Universities. A path analysis model was implemented using Mplus 8.0 software.

The results highlighted that the WSC was the full mediator of the relationship between work self-efficacy and academic performance and a partial mediator of the relationship between student self-efficacy and performance. With the purpose of supporting students' career, the university is called to put in practice intervention strategies for the promotion of the conciliation between the different roles. In this perspective, the study highlighted some variables that could facilitate study-work balance, improving academic performance. [Publisher's text].