2020 - Aras Edizioni
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I don't remember a word : dall'effetto weapon focus all'illusione ottica dei confetti
P. 73-84
Fait partie de
Non ricordo : amnesie, vuoti di memoria, rimozione nella letteratura e nel cinema noir. - ( Urbinoir studi ; XVI)-
Informations
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Dans le même volume
- Prefazione
- Billy sta dormendo : amnesia dissociativa in un caso di personalità multipla criminale
- La memoria suggestionabile del testimone minorenne : evitare i falsi ricordi per ricostruire la verità processule
- I don't remember a word : dall'effetto weapon focus all'illusione ottica dei confetti
- Il recupero del ricordo nella realtà processuale e nel giallo : il caso di Spellbound da Beeding a Hitchcock
- Amnesia e fotografia in Recalled to life, un thriller psicologico di fine Ottocento
- There are things one doesn't forget : negazioni, silenzi e amnesia fittizia in Three blind mice e The mousetrap di Agatha Christie
- Lo smemorato di Sciascia
- Ten day's wonder : un caso di amnesia biblica per Ellery Queen
- L'autobiografia tra amnesie, menzogne e libertà : La versione di Barney di Mordecai Richler
- Ricordare e dimenticare nella Trilogia neurologica di Martin Suter
- Appendice : Giusy Giulianini dialoga con Roberto Carboni, Enrico Luceri e Fabio Mundadori
- Fra amnesia e anamnesi : Edipo alle radici del noir
- Note bio-bibliografiche
