La conquista della scrittura : letteratura e società nel Messico coloniale
265 p.
Questa raccolta di saggi si propone come una riflessione su un atto implicito nella produzione della scrittura, vale a dire la realizzazione di un borrador, il quale in spagnolo indica ciò che in italiano chiameremmo “bozza”. Margo Glantz lo intende qui come il frutto di un lavoro di costruzione del testo dietro al cui significato letterale si cela evidentemente un senso più profondo. I testi di questa selezione nascono dalla continua riflessione dell'autrice sul periodo coloniale ispanoamericano e si configurano come una vera e propria introduzione alla letteratura coloniale, una cultura poco conosciuta in Italia ma che meriterebbe di essere riscoperta.
Da un'angolatura originale, l'autrice si interroga così sul processo manuale della scrittura e sulle sue conseguenze: le omissioni, i tagli, le cancellature e tutti quegli elementi che assumono un'importanza fondamentale in quanto modificano il corpo da cui traggono origine.Allo stesso modo, l'interprete, altro tema cruciale nella riflessione di Margo Glantz, tenta di fornire una nuova lettura della realtà “altra”: il libro, infatti, si sofferma a lungo sulla figura della Malinche, la prima interprete di Cortés, nonché su quella di Cabeza de Vaca, il conquistatore che visse l'esperienza della nudità e dell'acculturazione nella narrazione dei suoi Naufragi.
Un altro gruppo di saggi, invece, analizza la figura di Sor Juana Inés de la Cruz, la più grande voce poetica del barocco ispanoamericano. Oltre a far emergere il forte interesse per il processo di conquista della scrittura, un diritto di cui tanto gli indigeni quanto le donne furono all'epoca privati, questi saggi esaltano e ci permettono di apprezzare la personalità poliedrica e lo spiccato senso critico di una delle più grandi voci femminili della letteratura messicana. [Testo dell'editore]
Collection of already publ. essays.
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Informations
ISBN: 9788822911551
COLLECTION