Qualità della vita : benessere oggettivo, aspetti soggettivi e interstizi della quotidianità
21-30 p.
Questo articolo parte da una ricostruzione storica degli studi tradizionali sulla qualità della vita e il benessere sociale collettivo per poi prendere in considerazione una prospettiva alternativa di analisi dei comportamenti individuali di adattamento ai contesti e di personalizzazione del rapporto con i luoghi. In particolare, l'intento è quello di sottolineare come gli spazi urbani interstiziali possano costituire contesti originali e rilevanti di benessere in chiave micro senza per questo pensare ad una deresponsabilizzazione della politica e delle istituzioni nella risposta ai bisogni individuali. [Testo dell'editore].
This article starts from an historical reconstruction of traditional studies on quality of life and collective social well-being and later focuses on an alternative perspective of analysis of individual behavior in adapting to contexts and personalizing the relationship with places. In particular, the aim is to underline how interstitial urban spaces can constitute original and rele-vant contexts of well-being at a micro level but without thinking to a de-responsibility of poli-tics and institutions in responding to individual needs. [Publisher's text].
Fait partie de
Welfare e ergonomia : V, 2, 2019-
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Informations
Code DOI : 10.3280/WE2019-002002
ISSN: 2531-9817
KEYWORDS
- Qualità della vita, interstizi urbani, flâneur, responsabilità politica
- Quality of life, urban interstices, flâneur, political responsibility