I bombardamenti su Piacenza : i traumi e la ricostruzione (1943-'65)
138 p.
Dai primi di maggio del 1944 alla fine di aprile 1945 la città di Piacenza si trovò direttamente coinvolta nelle terribili vicende della Seconda Guerra Mondiale. Le bombe, i morti, le macerie e la desolazione non furono più soltanto un'eco smorzata, giunta dai lontani campi di battaglia europei: la tragedia divenne una realtà concreta, segnata ogni giorno dal grave pericolo delle incursioni aeree alleate. Fin dal 9 settembre 1943 Piacenza si trovava infatti occupata dalle truppe nazi-fasciste, e le sue numerose installazioni logistiche e militari, controllate dalle forze nemiche, erano divenute un bersaglio dell'aviazione anglo-americana.
Negli ultimi dodici mesi di guerra la città subì un centinaio di attacchi aerei, di cui almeno dieci caratterizzati da bombardamenti massicci, che lasciarono profondi sfregi nel tessuto urbano sia centrale che periferico. Ferita dalle bombe, Piacenza cambiò per sempre il suo volto architettonico e la sua struttura urbanistica: la Ricostruzione postbellica volle infatti cancellare ogni ricordo del conflitto, non soltanto risanandone i guasti ma anche promuovendo la nascita di una città “più grande” e “più moderna”, troppo spesso segnata dalla speculazione e dalla disgregazione del tessuto edilizio storico [Testo dell'editore]
-
Informations
ISBN: 9788896673836
COLLECTION