Viaggiare insieme con desideri diversi : il coraggio nella ricerca di una terza via.
84-93 p.
Attraverso l'esposizione di un caso clinico e di un peculiare lavoro di supervisione, l'autrice descrive come poter pensare in termini di "concludenze", e non solo di conclusioni o interruzioni, consenta di mettere a fuoco, l'uno accanto all'altro, il desiderio del terapeuta e quello del paziente rispetto alla psicoterapia. Tale riconoscimento dell'altro consente a sua volta di meglio apprezzare e comprendere il lavoro svolto insieme, anche nella sua parzialità, ovvero in tutte quelle situazioni in cui i desideri non coincidono ma vi è soddisfazione da parte del paziente. [Testo dell'editore].
Through exposure of a clinical case and a special supervision work, the author describes how to think in terms of "concludenze", and not just conclusions or interruptions, allowing you to focus on the next to each another, the therapist's desire and that of the patient compared to psychotherapy. This allows recognition of the other in turn to better appreciate and understand the work done together, also in its partiality, or in all those situations in which desires do not coincide but there is satisfaction by the patient. [Publisher's Text].
Fait partie de
Psicoterapia psicoanalitica : 2, 2016-
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Informations
Code DOI : 10.3280/PSP2016-002005
ISSN: 2531-6753
KEYWORDS
- Conclusione, interruzione, concludenza, supervisione, setting, desiderio
- Conclusion, interruption, conclusiveness, supervision, setting, desire