Dopo Miramar : costruire resilienza in un territorio a rischio

P. 175-183

• Chapitres du même volume (disponibles individuellement)

  • Eventi complessi : introduzione a una sociologia dei disastri
  • Resistere ai disastri : una lettura del ruolo della leadership organizzativa
  • Un disastro organizzativo : Fukushima e le politiche dell'evacuazione
  • Vestigia ai margini dello tsunami
  • Roşia Montană : controversie su un disastro
  • Microcosmo imprenditoriale irpino : tra polvere e macerie
  • La crisi come stile di vita
  • Normalizzare il disastro? : biopolitica dell'emergenza nel post-sisma aquilano
  • La festa di San Giovanni a Paganica : riti e Santi fra le macerie del post-sisma aquilano
  • Stravolgimento del mondo e ri-generazione : il terremoto di maggio 2012 in Emilia
  • Il lento scatenarsi di un evento : pratiche di resistenza in un comune alluvionato, Scaletta Zanclea
  • Dopo Miramar : costruire resilienza in un territorio a rischio
  • Il terremoto in Irpinia del 1980 : memorie individuali e collettive del sisma
  • Nocera Umbra : diacronica di un disastro annunciato
  • Saperi e poteri nella gestione pubblica dell'emergenza : la presa in carico degli sfollati del terremoto all'Aquila
  • Metamorfosi urbane : il terremoto dell'Aquila, 2009
  • Percorsi incompiuti? : l'Aquila : dalla tenda alle C.A. S.E. fino alla casa
  • Disastro e riorganizzazione sociale della vita quotidiana : un'etnografia partecipata nel dopoterremoto dell'Aquila
  • Note sugli autori e gli enti organizzatori
• Informations

  Code DOI : 10.1400/234513

  Permalink: http://digital.casalini.it/10.1400/234513