Paludi, fusari e lagni nella città di Napoli, nei Campi Flegrei e in Terra di Lavoro : politiche di gestione delle acque da Federico II a Ferdinando II di Borbone
69-92 p.
La necessità di una pianificazione idrologica e geologica nei territori della provincia di Napoli era già stata riconosciuta dai romani già in epoca repubblicana che, attraverso la centuriatio, crearono veri e propri sistemi di canalizzazione e drenaggio delle acque. Dopo le devastazioni prodotte in epoca tardoantica da Goti e Vandali, nel XIII secolo iniziava gradualmente a riaffiorare una rinnovata consapevolezza della necessità di perseguire politiche di tutela ambientale e territoriale. Il presente contributo ha come obiettivo di indagare alcuni degli episodi più significativi della attività di bonifica territoriale e ambientale a partire dalle iniziative promosse dalla legislazione di Federico II per la salubrità ambientale, fino alle politiche attuate da Ferdinando II di Borbone nei territori dei Campi Flegrei e della cosiddetta Terra di Lavoro. [Testo dell'editore]
The need for hydrological and geological planning in the lands of the province of Naples had already been recognized by the Romans in Republican era who, through the centuriatio, created effective networks of canalization and water drainage. After the devastation caused in the late ancient era by the Goths and Vandals, in the 13th century a renewed awareness of the need to pursue environmental and territorial protection policies gradually began to resurface. The present contribution aims to investigate some of the most significant occurrences of territorial and environmental reclamation activity starting from the initiatives promoted by the legislation of Frederick II for environmental health, up to the policies implemented by Ferdinand II of Bourbon in the territories of the Phlegraean Fields and the so-called Terra di Lavoro.[Publisher's text]
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Information
ISSN: 1972-5523