L'Unione europea quale cerniera tra la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità e gli ordinamenti degli stati membri tra graduale implementazione normativa, "approccio cosmetico" e adesione sostanziale al modello sociale di disabilità
5-76 p.
La Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, approvata dall'Unione europea e ratificata da tutti gli Stati membri, ha introdotto un nuovo paradigma culturale e normativo in materia di disabilità accogliendo le indicazioni emancipanti prospettate sia dal modello sociale della disabilità che dallo Human Rights Model of Disability. Sulla base di tale premessa, il saggio si propone di verificare in che misura l'Unione europea, considerata la sua posizione istituzionale nel processo di integrazione, sta svolgendo una funzione di cerniera tra la dimensione internazionale e i sistemi nazionali di tutela dei diritti delle persone con disabilità.
A tal fine, saranno considerati i graduali progressi ma anche i limiti dell'attività del legislatore e della Corte di giustizia europei nell'adeguamento dell'ordinamento sovranazionale agli obblighi derivanti dalla Convenzione ONU, nel traghettamento dei relativi portati innovativi negli ordinamenti nazionali e nell'armonizzazione delle tutele euronazionali dei diritti delle persone con disabilità coerentemente al nuovo paradigma inclusivo definito a livello internazionale [Testo dell'editore].
The UN Convention on the Rights of Persons with Disabilities, endorsed by the European Union and ratified by all member states, has introduced a new cultural and normative paradigm regarding disability. This Convention embraced the emancipating indications put forward by both the Social Model of Disability and the Human Rights Model of Disability. Based on this premise, the essay aims to verify how the European Union, given its institutional position in the integration process, is playing a linking role between the international dimension and national systems for the protection of the rights of persons with disabilities. To this end, the progress but also the limits of the activities of the European legislator and the European Court of Justice in adapting the supranational system to the obligations deriving from the UN Convention will be considered.
In the same way, the role of the above mentioned European actors will be analysed in the transfer of the relevant innovative outcomes into the national legal systems and in the harmonisation of the Euronational protection of the rights of persons with disabilities, in line with the new inclusive paradigm defined at the international level. [Publisher's Text].
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Cittadinanza europea : XXI, 2, 2024-
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ISSN: 2039-9383