Una passeggiata con Federica durante la pandemia Covid-19
9-24 p.
In questo articolo l'autrice indaga gli effetti della pandemia Covid-19 e le conseguenti variazioni del setting. La comune realtà condivisa, la pandemia con il suo pericoloso portato di morte, irrompe nel mondo dell'analista e del paziente e li accomuna in un vissuto di pericolo e di allarme per il contagio. La riflessione sui vissuti legati al pericolo del contagio diventa occasione preziosa ancorandosi ad una situazione clinica. Una vignetta clinica completa l'articolo e permette all'autrice di approfondire il processo terapeutico con una particolare attenzione al setting nei pazienti con traumi complessi. Ove il trauma individuale entra in risonanza e viene amplificato dal trauma collettivo. [Testo dell'editore].
In this article, the author investigate the effects of the Covid-19 pandemic and the resulting changes in the clinical setting. The shared common reality, with its dangerous burden of death, disrupts both the analyst's and patient's worlds, uniting them in an experience of danger and alarm due to the contagion. Reflecting on the experience related to the danger of contagion becomes a valuable opportunity to anchor that expeirence in the clinical situation. A clinical vignette completes the article, allowing the author to delve deeper into the therapeutic process, with particular attention to the setting in patients with complex traumas, where individual trauma resonates and is amplified by collective trauma. [Publisher's Text].
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Information
DOI: 10.3280/jun59-2024oa17452
ISSN: 1971-8411
KEYWORDS
- Pandemia Covid-19, Spazio transizionale, Controtrasfert, Realtà, virtuale, Setting, Trauma complesso
- Covid-19 pandemic, Transitional phenomena, Countertransference, Virtual reality, Setting, Complex trauma