Analisi dell'inquadramento e dell'approccio terapeutico adoperato con C, in un'ottica cognitivista
P. 137-142
Il presente commento si propone di mettere in discussione parte di quanto esposto nel caso clinico proposto, non con finalità sterilmente polemiche, ma che favoriscano un confronto. Se è vero che l'adeguatezza della presa in carico e l'impegno profusi nell'approccio descritto siano indiscutibili, abbiamo trovato dei punti su cui ci troviamo in disaccordo e che, se rivisitati in un'ottica cognitivista, avrebbero aperto a delle alternative terapeutiche che avrebbero potuto dare risultati differenti in termini di recovery. Se infatti è innegabile che l'esito del trattamento sia stato benefico, ci piace immaginare la possibilità di un decorso diverso in risposta a diversi input; questo, sperando che le riflessioni proposte vengano accolte come spunti costruttivi e non come una critica fine a se stessa. [Testo dell'editore].
The present commentary aims to critically examine aspects of the clinical case presented, not with a purely polemical intent, but rather to encourage constructive discussion. While acknowledging the appropriateness of the intervention and the commitment demonstrated in the described approach, we have identified points of disagreement. If reconsidered from a cognitive perspective, these points could have opened up alternative therapeutic options that might have yielded different outcomes in terms of recovery. While it is undeniable that the treatment's outcome was beneficial, we envision the possibility of a different course in response to varied inputs, hoping that the presented reflections are embraced as constructive insights rather than mere criticism. [Publisher's Text].
-
Articles from the same issue (available individually)
-
Information
ISSN: 1972-487X
KEYWORDS
- cognitivismo, psicoterapia, disturbo dissociativo dell'identità, riabilitazione
- cognitivism, psychotherapy, dissociative identity disorder, rehabilitation