Quando il perturbante diventa traumatico e viceversa
P. 57-78
Sempre più spesso nella contemporaneità siamo esposti a un traumatismo diffuso e perva-sivo piuttosto che ad eventi traumatici definiti e circoscritti. Ciò ha profonde ricadute sugli equilibri individuali e sugli assetti collettivi, in particolare la dimensione del perturbante con la sua caratteristica di sconfinamento tra familiarità ed estraneità contraddistingue questi vissuti traumatici difficilmente elaborabili. Riprendendo le classiche impostazioni freudiane sui temi del trauma e del perturbante vengono poi esaminate le fragilità delle costituzioni soggettive nell'attualità, strette tra la difficoltà nel riconoscere l'alterità e la necessità di ricorrere a varie forme di "doppi", figure sempre altamente perturbanti. [Testo dell'Editore].
Very often nowdays we are exposed to different kinds of diffuse traumatism more than to well defined traumatic events, with deep consequences on both individual and collective struc-tures. In these situations it's very difficult working through the traumatic experiences just be-cause they become really uncanny, crossing the border between familiar and unfamiliar. Start-ing from Freud's works on trauma and the uncanny, we examine the subjectivation's path-ways in our times, their specific difficulties in recognizing the Other and their need of resort-ing to various kinds of "doubles", which are always really uncanny. [Publisher's Text].
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Interazioni : clinica e ricerca psicoanalitica su individuo-coppia-famiglia : 59, 1, 2024-
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Information
ISSN: 2239-4389
KEYWORDS
- perturbante, trauma, identità, doppio, straniero
- uncanny, trauma, identity, double, stranger/foreign