L'albergatore deve comunicare all'autorità di p.s. le generalità delle persone alloggiate e l'omissione costituisce (ancora) unatta penalmente rilevante
130-145 p.
Il commento esamina la decisione della Corte di Cassazione chiamata nuovamente a pronunciarsi in ordine alla rilevanza penale della condotta dell'omessa comunicazione all'autorità di pubblica sicurezza delle generalità dei clienti da parte del preposto alla conduzione di un albergo. La sentenza coglie l'occasione di ripercorrere interamente la tormentata evoluzione nor-mativa dell'art. 109 t.u.l.p.s., che nell'ultimo trentennio è stato protagonista di molteplici riforme che di riflesso hanno generato dubbi ermeneutici. [Testo dell'editore].
The comment examines the decision of the Court of Cassation called once again to rule on the criminal relevance of the conduct consisting in the failure to communicate the customers' de-tails to the public security authority by the person in charge of running a hotel. The sentence takes the opportunity to entirely retrace the tormented regulatory evolution of art. 109 t.u.l.p.s., which in the past thirty years has been the protagonist of multiple reforms which have consequently generated hermeneutic doubts. [Publisher's text].
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ISSN: 2039-9391