Finanza sregolata? : le dimensioni sociali dei mercati finanziari
109 p.
Includes bibliographical references (p. 101-109).
Oggetto di esaltazione nelle fasi di crescita borsistica e di denigrazione nelle fasi di crisi, il mondo della finanza è ciclicamente percorso da oscillazioni che toccano picchi di euforia e di panico. La proliferazione di strumenti sempre più sofisticati, dai cosiddetti "derivati" (opzioni, futures, swaps) agli hedge funds, alle cartolarizzazioni di ogni sorta; la difficoltà di processare i dati; le condizioni di incertezza e razionalità limitata in cui agiscono gli operatori: tutto ciò favorisce l'opacità dei mercati finanziari, con il suo corteo di opportunismo, mancanza di chiarezza, manipolazione attiva sotto forma di comunicazione reticente, menzogna, mancato rispetto degli impegni. Per fornire risposte a tali problemi la teoria economica è chiamata oggi a tenere presente che il comportamento degli attori finanziari è condizionato da aspetti decisivi di carattere sociale, quali fiducia, sfiducia, reputazione. Queste forme di regolazione, complesse e sfumate, aprono interessanti prospettive
di integrazione fra teoria sociologica e teoria di economica. [Testo dell'editore].
228433 characters.
This title is not available for purchase in Italy.
Contains bibliography (p. 101-109) and bibliographical references.
A. Mutti teaches at the University of Pavia.
-
Information
ISBN: 9788815308696
SERIES
DISCIPLINES
SUBJECTS HEADINGS
- Finance -- Social aspects