Il passato della psichiatria e gli operatori dei servizi di salute mentale

L'articolo si propone di analizzare il punto di vista degli operatori psichiatrici in merito alla storia della loro disciplina e come questo è mutato nel corso del tempo. In particolare viene affrontato l'arco di tempo dagli anni ‘60, quando in Italia si iniziò a mettere in discussione il ruolo dell'istituzione manicomiale, a oggi. L'Autore prende in considerazione i motivi per cui nel corso degli anni si sono privilegiate letture semplificate della storia della psichiatria e sottolinea l'attuale diversità dei punti di vista di operatori di differenti generazioni. Ritiene che solo il rispetto della complessità possa consentire di comprenderne le contraddizioni e agevolare una lettura comune della storia della psichiatria. [Testo dell'editore]

The article aims to investigate the views of psychiatric practitioners regarding the history of their discipline and how it has changed over time. In particular, the article focuses on the time span from the 1960s, when in Italy the role of mental institutions began to be questioned, to the present day. The author analyzes the reasons why the history of psychiatry has often been simplified over the last decades and examines the current diversity of viewpoints of mental health workers of different generations. The author believes that only by acknowledging the complexity of this history can we understand its contradictions and arrive at a common interpretation. [Publisher's text]