Ambiente e sostenibilità nelle culture politiche italiane degli anni Settanta

L'articolo esamina come le principali culture politiche italiane abbiano percepito e introiettato la questione ambientale nei primi anni Settanta e come abbiano partecipato al nascente dibattito internazionale sulla sostenibilità. Il contributo indaga inoltre come, a fronte degli "studi sul futuro" allora tanto in voga, i principali partiti italiani immaginassero la società futura per ciò che riguarda i problemi dell'ambiente e dello sviluppo.

Seguendo i dibattiti e le iniziative che si svolsero nelle aule parlamentari, nelle sedi di partito e sulla stampa in relazione ad alcuni eventi-chiave nazionali (come la pubblicazione del Progetto 80, l'istituzione del Comitato parlamentare per i problemi ecologici e la prima conferenza nazionale sull'ambiente) e internazionali (in particolare, la pubblicazione del Rapporto del Mit The Limits to Growth e la Conferenza sull'ambiente umano promossa dall'Onu, tenutasi a Stoccolma nel 1972), l'articolo mostra che, benché all'inizio degli anni Settanta l'ambiente fosse entrato nell'agenda dei partiti e fosse stata avviata una prima riflessione - ancorché scarna - sui temi della "sostenibilità", il dibattito su questi temi in Italia ebbe un seguito lento, accidentato e poco efficace almeno fino alla seconda metà del decennio. [Testo dell'editore].

The article analyses how the main Italian political cultures perceived and reacted to the emergence of the environmental issue in the early 1970s and how they participated in the nascent international debate on sustainability. The article also investigates how the main Italian parties imagined the future society as regards the problems of the environment and development.

By examining the debates and initiatives that took place in parliamentary halls, in party offices and in the press in relation to some key national events (such as the publication of Project 80, the establishment of the Parliamentary Committee for ecological problems and the first national conference on the environment) and international events (in particular, the publication of the Mit Report The Limits to Growth and the UN Conference on the Human Environment held in Stockholm in 1972), the article shows that, although in the early 1970s environment had entered the agenda of the Italian parties and a reflection - albeit thin - on "sustainability" had been initiated, the debate on these issues had a slow, bumpy and ineffective follow-up at least until the second half of the decade. [Publisher's text].