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Le imprese mafiose e i lavoratori : il vincolo mafioso come elemento distorsivo del rapporto di fiducia tra lavoratore e datore di lavoro

2021 - Franco Angeli

P. 207-232

Il capitolo analizza come la collusione di un'impresa con la criminalità organizzata comprometta il rapporto fiduciario tra datore di lavoro e lavoratore. Il tradimento della fiducia, causato dal vincolo mafioso, avviene sotto molteplici profili e con conseguenze differenti, anche a seconda del grado di consapevolezza e del ruolo del dipendente nell'organizzazione aziendale. Fin dall'origine della criminalità organizzata, la recluta di lavoratori e la loro gestione è stata alla base del consenso sociale che ha consentito alle organizzazioni mafiose di espandersi. Il rapporto tra lavoratori e datori di lavoro è divenuto più articolato a seguito della costituzione di imprese a partecipazione mafiosa e con il coinvolgimento sistematico dei professionisti. Tali trasformazioni hanno rafforzato dei rapporti di apparente fiducia e reciproco interesse. [Testo dell'editore]

The chapter analyses how collusion between companies and organised crime undermines the trust relationship between employer and employee. The breach of trust, caused by affiliation with the mafia, takes various forms with different consequences, which also depend on the degree of awareness and on the employee's role within the company. Since its origins, organised crime has been recruiting and dealing with workers as a way to build the social consensus needed for mafia organisations to expand. The relationship between employees and employers has become more articulate after the creation of mafia-affiliated companies and the regular involvement of professionals. These changes have strengthened apparent trust and mutual interest relationships. [Publisher's text]

Is part of

Quaderni di economia del lavoro : 113, 1, 2021