I diritti umani e la trasformazione delle culture politiche e cristiane nel tardo Novecento
399 pages
Includes bibliographical references and index.
Tra la Conferenza di Helsinki nel 1975 e il crollo dell'Urss nel 1991, due attori transnazionali dotati di missioni universaliste, quali il comunismo e la Chiesa cattolica, si sono confrontati con la questione dei diritti umani. L'avvento di Gorbačëv segna un passaggio fondamentale, liberando il tema dalle logiche della guerra fredda. Il suo rapporto con Sacharov appare emblematico, così come è significativo il suo dialogo con Giovanni Paolo II.Il volume mostra come i diritti umani non abbiano semplicemente sostituito le ideologie universaliste ma siano stati un terreno di conflitto e contaminazione per tutte le culture politiche e religiose in Europa, nel mondo comunista e cattolico, ma anche nella socialdemocrazia e nel cristianesimo riformato. [Testo dell'editore]
Proceedings of the conference held at the Scuola Normale superiore di Pisa, Pisa, Italy, December 10-11, 2020.
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Chapters from the same volume (available individually)
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Information
ISBN: 9791254690352
SERIES
DISCIPLINES
SUBJECTS HEADINGS
- Human rights -- History -- Congresses
- Human rights -- Europe -- History -- Congresses
- Human rights -- Religious aspects -- Christianity -- History -- Congresses
- Human rights -- Political aspects -- History -- Congresses