Il processo di trasformazione dell'economia in provincia di Pavia : un quadro generale
9-34 p.
L'articolo tratta le trasformazioni economiche in provincia di Pavia nel secondo Novecento, dai cambiamenti di struttura produttiva e dei livelli occupazionali ai diversi modelli di sviluppo perseguiti. Dopo il dopoguerra emerge un rapido processo di industrializzazione, specie nei due comuni più grandi, che si inseriscono nel processo di trasformazione del "triangolo industriale" e del "miracolo economico" italiano. In questa fase l'economia pavese, e la città di Pavia, è caratterizzata dalla presenza di grandi imprese, che la fanno rientrare nell'ambito di un modello à la Perroux. Successivamente soprattutto Pavia, ma anche Vigevano, entrano nella fase della crisi della grande impresa dei primi anni Settanta. A partire dalla metà degli anni Settanta inizia a innescarsi un modello di sviluppo periferico, basato sulla piccola impresa e sul coinvolgimento di aree esterne alle città principali, seguendo il modello della Terza Italia.
Segue la fase di progressiva deindustrializzazione che determina una crescente dipendenza dal mercato del lavoro dell'area milanese, con aumento del pendolarismo. Il territorio pavese non riesce più a realizzare la valorizzazione delle risorse locali, a partire dal lavoro ma anche delle risorse finanziarie che non vengono più utilizzate per lo sviluppo territoriale. L'articolo si conclude con la discussione delle occasioni mancate e dei problemi lasciati alle future generazioni. [Testo dell'editore].
The article deals with the economic transformations in the province of Pavia (Lombardy) during the second half of the twentieth century, bringing attention to changes in the economic structure but also to the different development models. Since the postwar years a rapid process of industrialization occurred, which fully inserts the area into the transformation process of the "Industrial Triangle" and the Italian "economic miracle". In this phase, the economy is characterized by the presence of large companies, which make it a specific case of the Perroux's development model. After the large companies' crisis, a model of peripheral development began to be triggered, based on small businesses and on the involvement of peripheral and rural areas (Third Italy's model). This is followed by a phase of progressive deindustrialization which determines a growing dependence on the labor market in the Milan area.
The Pavia area is therefore no longer able to valorize existing local resources (work and financial resources) that are no longer used for territorial development. The article ends with a discussion of missed opportunities and problems left to future generations. [Publisher's text].
Is part of
Storia in Lombardia : XLI, 1/2, 2021-
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Information
ISSN: 1972-5035
KEYWORDS
- sviluppo territoriale, trasformazioni economiche, modelli di sviluppo, deindustrializzazione, sviluppo endogeno, provincia di Pavia
- territorial development, economic transformations, development models, deindustrialization, endogenous development, Provincie of Pavia