I perimetri contrattuali e la rappresentatività datoriale

In dialogo con Lauralba Bellardi, che per prima ha sollecitato analisi sul tema della rappresentatività datoriale, l'Autrice cerca di disegnare lo stato attuale della contrattazione collettiva nazionale, nella fotografia che ci restituisce il ristrutturato archivio del Cnel. Fa sue le preoccupazioni derivanti dalla moltiplicazione dei soggetti e dei testi, segnalando il crescente potere datoriale anche nel campo delle relazioni collettive. In attesa di un intervento legislativo, sollecita di prestare attenzione alla qualità della disciplina eteronoma, non bastando la semplificazione di criteri quantitativi né la distinzione binaria tra contratti "tradizionali" e contratti "pirata". [Testo dell'editore].

In dialogue with Lauralba Bellardi, who was the first to call for analyses on the subject of employers' representativeness, the author reconstructs the current state of national collective bargaining in the picture provided by the reorganised archive of the Cnel. She shares the concerns arising from the multiplication of subjects and texts, pointing out the growing power of employers even in the field of collective relationships. While waiting for legislative intervention, she urges that attention be paid to the quality of the heteronomous discipline, since the simplification of quantitative criteria or the binary distinction between 'traditional' and 'pirate' contracts are not enough to tackle the problem. [Publisher's text].