Performance ambientale nel distretto della concia di arzignano : tra iniziativa imprenditoriale e intervento istituzionale

Molto si è discusso sulla capacità dei distretti industriali italiani di fornire un vantaggio alle imprese che lo compongono in termini di capacità innovativa, flessibilità e produttività. Nell'ambito di questo dibattito, il presente lavoro si pone l'obiettivo di discutere se e come tale potenzialità possa portare non solo benefici economici ma anche vantaggi ambientali. L'agglomerazione in un territorio ristretto di attività produttive che insistono sulle stesse risorse può portare a un forte degrado ambientale, ma anche a una maggiore pressione dagli stakeholder locali per invertire questa tendenza, portando a situazioni più virtuose che in altri territori. In questo scenario è presentato il contesto di Arzignano come esempio di come le dinamiche distrettuali possano innescare una propensione alla sostenibilità ambientale.

Attraverso l'analisi dei dati sul livello di inquinamento delle imprese e considerando le attività istituzionali condotte da Acque del Chiampo Spa, l'ente gestore dell'impianto collettivo di depurazione, si descrivono le attività di ecoinnovazione introdotte e le performance ottenute, dando spunti utili per comprendere come i distretti industriali possano diventare attori del cambiamento verso la sostenibilità e del contesto istituzionale di supporto in questa transizione. [Testo dell'editore].

Lot has been said on the ability of the Italian industrial districts to provide an advantage to the companies that compose it in terms of innovative capacity, flexibility and productivity. In the context of this debate, this paper aims to discuss whether and how this potential can bring not only economic benefits but also environmental benefits. The agglomeration in a restricted area of production activities that insist on the same resources can lead to a worsening of the environmental situation compared to other territories; but also, to greater pressure from local stakeholders to reverse this trend, thus leading to more virtuous situations. In this scenario we present the context of Arzignano as an example of how a strong propensity for sustainability can be developed in an industrial district.

Through the analysis of data on the level of pollution of local businesses and considering the institutional activities developed by Acque del Chiampo Spa, the collective water treatment plant, we describe the ecoinnovation activities introduced and the performances obtained, suggesting industrial districts' potential as actors of change towards sustainability and the institutional context supporting this transition. [Publisher's text].